Impiantofotovoltaico
Gli impianti fotovoltaici consentono di produrre energia pulita per la tua abitazione. Sono riciclabili, non rubano spazio al suolo e puoi sfruttare l’autoconsumo istantaneo in sinergia con pompe di calore ed elettrodomestici programmabili.
ImpiantoFotovoltaico
Gli impianti fotovoltaici consentono di produrre energia pulita per la tua abitazione. Sono riciclabili, non rubano spazio al suolo e puoi sfruttare l’autoconsumo istantaneo in sinergia con pompe di calore ed elettrodomestici programmabili.
Perché conviene?
Perché conviene?
L’impianto fotovoltaico conviene
E ci sono diversi ottimi motivi per installarlo:
Puoi risparmiare fino al 55% della bolletta elettrica di un’abitazione familiare, utilizzando l’energia autoprodotta e pianificando con attenzione ed efficienza i consumi.
Se prevedi di abitare per diversi anni in una casa che ha un consumo annuale superiore a 2500/3000 kWh (tipico di una famiglia di quattro persone), rientrerai dell’investimento in tempi più brevi e continuerai a risparmiare sulle bollette.
Se abiti in un condominio puoi proporre l’installazione dei pannelli comuni a tutto lo stabile. In questo modo dividerai l’investimento con gli altri condòmini, ammortizzando anche i costi di manutenzione e pulizia.
Il modo migliore per risparmiare è l’autoconsumo istantaneo dell’energia prodotta. Gli elettrodomestici programmabili sono l’ideale, se non ti trovi a casa durante le ore diurne.
I moduli fotovoltaici sono composti quasi interamente da alluminio, vetro, rame, argento e silicio, materiali che si possono recuperare fino al 95%.
I pannelli fotovoltaici possono sembrare complicati da produrre. Invece, le emissioni di CO2 e l’energia richiesta per produrre un pannello vengono ricompensate in pochi mesi di utilizzo.
Come funzionano gli impianti fotovoltaici?
Come funzionano gli impianti fotovoltaici?
I pannelli fotovoltaici lavorano grazie a celle di silicio puro al 99% che negli anni è stato evoluto fino a raggiungere tre tipologie con qualità differenti.
Monocristallino
Ha le performance e i rendimenti più alti. Consente di avere più potenza per metro quadro.
Policristallino
Ha una qualità vicina al monocristallino, un’efficienza inferiore ma un costo più contenuto.
Amorfo
Si adatta bene alle alte temperature e viene impiegato su grandi superfici.
Amorfo
Policristallino
Monocristallino
Come si produce l’elettricità?
L’energia solare stimola con i suoi fotoni gli elettroni liberi contenuti nel silicio. Questo genera una corrente continua (DC) che viene trasformata da un convertitore nell’energia alternata (AC). La stessa che si usa per gli elettrodomestici e l’illuminazione.
Come uso l’energia prodotta?
Come uso l’energia prodotta?
L’energia elettrica prodotta dal tuo impianto fotovoltaico può alimentare ogni tipo di strumentazione domestica. Di solito, un’abitazione media ha bisogno di un impianto tra i 2 e i 4 kW di potenza di picco.
Oltre a calcolare la potenza dell’impianto giusto per te, hai due modi di sfruttare l’energia prodotta:
Consumo istantaneo
Puoi utilizzare l’energia prodotta all’istante, programmando lavatrici o facendo lavorare la pompa di calore per il riscaldamento.
Accumulo con le batterie
Puoi immagazzinare parte dell’energia prodotta in una batteria e usarla quando ti serve. Tieni a mente che ha un costo aggiuntivo e va cambiata ogni circa 10 anni.
Connessi e stand alone
Connessi e stand alone
Esistono due tipi principali di fotovoltaico:
Connessi
Sono collegati a una rete elettrica esistente, gestita da terzi. Si allacciano agli impianti elettrici già presenti in tutte le case.
Ti consentono di immettere nella rete l’energia che non usi, per rivenderla.
Stand alone
Non sono connessi alla rete, quindi bisogna consumare subito l’energia o conservarla in una batteria di accumulo di adeguata capacità.
La batteria ha un costo variabile a seconda delle necessità, ma puoi programmare gli elettrodomestici perché usino l’energia autoprodotta all’istante.
Serve molto sole?
Oggi i pannelli sono diventati molto efficaci a lavorare anche in presenza di luce indiretta o riflessa da altre superfici.
Ricorda: è sempre meglio esporre il pannello nei quadranti meridionali ed evitare ombreggiamenti causati da, ad esempio, alberi o altri edifici.
Tuttavia, in inverno le ore del giorno potrebbero non bastare a soddisfare l’intero fabbisogno energetico della casa, ma in estate si può creare un esubero da rivendere al tuo fornitore.
Tieni a mente che l’energia “venduta” viene solitamente pagata meno di quella che consumi. Valuta attentamente se produrre un surplus di energia, perché potrebbe non essere così conveniente come sembra.
Un impianto della potenza di 1kW occupa soltanto 5-7 metri quadri
In un anno, in Italia, puoi produrre fino a 1200 kWh al nord e 1600 kWh al sud
Gli impianti moderni garantiscono di lavorare a minimo l’80% della potenza originale per almeno 20 anni!
Per farti un'idea...
Un impianto della potenza di 1kW occupa soltanto 5-7 metri quadri
In un anno, in Italia, puoi produrre fino a 1200 kWh al nord e 1600 kWh al sud
Gli impianti moderni garantiscono di lavorare a minimo l’80% della potenza originale per almeno 20 anni!
Installazione
Puoi installare i pannelli a terra, oppure hai diverse opzioni che ti consentono di salvare spazio e sfruttare meglio le superfici:
Fissati o integrati su tetti e facciate di edifici civili e industriali
Su terrazzi o balconi (ad esempio se abiti in condominio)
Al posto dei pannelli fonoassorbenti
Su coperture sopraelevate di vario tipo
Fotovoltaico e altre tecnologie
Il fotovoltaico ha fatto passi da gigante, ma ancora oggi dà il suo meglio quando c’è molta luce a disposizione.
Puoi integrarlo con altre tecnologie sostenibili che sfruttano l’energia appena prodotta o che ne producono nei giorni senza sole.
Una pompa di calore può sfruttare l’energia autoprodotta nelle ore diurne per farti trovare la casa calda al tuo rientro.
Una cucina a induzione diventa ancora più conveniente quando il fotovoltaico aiuta a ridurre i costi con l’autoconsumo istantaneo.
Una mini turbina eolica domestica (o condominiale) lavora meglio nelle giornate ventose, coprendo spesso i periodi in cui il fotovoltaico riceve poca luce per via del cielo nuvoloso.
FAQ sulla manutenzione (frequenza, etc)
La manutenzione è obbligatoria ogni 5 anni per i pannelli con potenza superiore agli 11.08 kW. È meglio effettuare la manutenzione almeno una volta all’anno, cogliendo l’occasione per pulire i pannelli.
Sì, perché lavorino al meglio i pannelli devono rimanere più puliti possibile.
Per valutare i pannelli fotovoltaici devi tenere a mente la zona in cui vivi, la disponibilità di sole, il fabbisogno energetico della tua casa, l’eventuale aggiunta dell’accumulo (batteria) e l’orientamento dei pannelli.
