Fotovoltaico

FAQ

Una casa
più efficiente

Avere una casa più efficiente significa evitare sprechi dell’energia che autoproduci o acquisti da un fornitore. Puoi sfruttare l’elettricità appena viene generata dal tuo impianto sostenibile, ma anche isolare meglio la tua casa e contribuire a ridurre enormemente le emissioni climalteranti.

Una casa più efficiente

Avere una casa più efficiente significa evitare sprechi dell’energia che autoproduci o acquisti da un fornitore. Puoi sfruttare l’elettricità appena viene generata dal tuo impianto sostenibile, ma anche isolare meglio la tua casa e contribuire a ridurre enormemente le emissioni climalteranti.

Una casa più efficiente

FAQ

Perché
conviene?

Perché conviene?

Evitare gli sprechi di energia domestica conviene all’ambiente, alla tua salute e a quella del tuo portafogli:

Un terzo del gas (24 miliardi di m3) che importiamo viene impiegato per riscaldare case e uffici, che consumano piú del necessario perché spesso non sono isolate a sufficienza.

Il riscaldamento a gas è il principale responsabile, nel settore civile, dell’emissione di gas climalteranti, responsabili di malattie polmonari e cardiovascolari.

Autoproducendo energia da fonti rinnovabili e migliorando la tenuta termica delle nostre case, possiamo dire addio al gas importato e ai suoi prezzi sempre diversi.

Per un edificio con un consumo termico annuo di 136 kWh/m2, l’efficientamento termico potrebbe abbassare del 59% le spese di riscaldamento.

solo combinando l’efficientamento degli edifici e l’utilizzo delle pompe di calore, nel 2030 potremo aver ridotto del 50% il nostro bisogno di gas comprato all’estero.

Per iniziare a risparmiare sui consumi non serve un salto di classe energetica molto ampio. Passare dalla classe G alla F ti offre un miglioramento del 35% sulle prestazioni energetiche.

facendo un salto di classe energetica, la tua casa può guadagnare valore nel tempo, diventando un bene prezioso anche in futuro, per i nostri figli e nipoti.

Tipi di intervento

Tipi di intervento

Ci sono diversi interventi che puoi valutare per migliorare la prestazione energetica della tua abitazione:

Per ridurre la dispersione di calore: pareti, tetti, finestre e soffitti.
Per abbassare il consumo di elettricità: acquistare elettrodomestici più efficienti e programmare i consumi dell’energia autoprodotta.

Come si evita la dispersione di calore?

Uno degli interventi più efficaci è l’isolamento delle pareti esterne (i muri di casa).
Può essere realizzato dall’esterno, dall’interno o nell’intercapedine del muro.

Isolamento dall’esterno

La soluzione più efficace per isolare un edificio. Ti consigliamo di valutarlo quando è in programma il rifacimento di una facciata, evento che rende l’operazione molto più conveniente.

Isolamento dall’interno

un intervento meno costoso, che comporta una piccola riduzione dello spazio abitabile. Tieni a mente che potrebbe essere necessario riposizionare i radiatori e le prese elettriche, oltre al rischio di condensa e ponti termici

Isolamento dell’intercapedine

con una spesa abbastanza contenuta si può riempire l’intercapedine dei muri e avere un risultato che non ruba volume in casa, ma la cui efficienza dipende dallo spazio a disposizione nella stessa. Spesso il coibentante che si inietta non garantisce grandi salti di classe energetica.
Isolamento
dall’esterno

La soluzione più efficace per isolare un edificio. Ti consigliamo di valutarlo quando è in programma il rifacimento di una facciata, evento che rende l’operazione molto più conveniente.

Isolamento
dall’interno

un intervento meno costoso, che comporta una piccola riduzione dello spazio abitabile. Tieni a mente che potrebbe essere necessario riposizionare i radiatori e le prese elettriche, oltre al rischio di condensa e ponti termici.

Isolamento
dell’intercapedine

con una spesa abbastanza contenuta si può riempire l’intercapedine dei muri e avere un risultato che non ruba volume in casa, ma la cui efficienza dipende dallo spazio a disposizione nella stessa. Spesso il coibentante che si inietta non garantisce grandi salti di classe energetica.

E sul tetto?

Se non hai mai fatto un intervento di isolamento per il tetto, ti consigliamo di partire proprio da lui, ma è fondamentale intervenire presto anche sul resto dell’edificio. Dall’alto si disperde la maggior parte del calore durante l’inverno. In estate è anche peggio, perché non tiene fuori il calore.

L’intervento da realizzare dipende dalle caratteristiche del tetto (chiamato anche “copertura”):

Copertura piana

Se il tetto di casa tua è terrazzato, si può isolare sia dall’esterno che dall’interno. L’intervento esterno è più delicato, perché il terrazzo deve essere impermeabilizzato a dovere

Sottotetto praticabile

Se hai un tetto spiovente ma il sottotetto è praticabile, puoi isolare il tetto fissando il materiale al suo interno, seguendo la sua pendenza e senza perdere troppo spazio a terra.

Sottotetto non praticabile

Con un sottotetto non praticabile è meglio posare l’isolante sul pavimento dello stesso. Questo consente di isolare meglio le stanze sottostanti, senza sprecare calore in un vano che non usi

Mansarda

In caso tu abbia una mansarda abitata, è meglio applicare l’isolante all’esterno, sotto la copertura finale, per non ridurre la superficie interna. Puoi anche isolare dall’interno, ma tieni presente che ridurrà lo spazio in cui vivi.
Copertura
piana

Se il tetto di casa è terrazzato, si può isolare sia dall’esterno che dall’interno. L’intervento esterno è più delicato, perché il terrazzo deve essere impermeabilizzato a dovere.

Sottotetto
praticabile

Se il tetto è spiovente ma il sottotetto è praticabile, puoi isolare il tetto fissando il materiale al suo interno, seguendo la sua pendenza e senza perdere troppo spazio a terra.

Sottotetto
non praticabile

Con un sottotetto non praticabile è meglio posare l’isolante sul pavimento dello stesso. Questo consente di isolare meglio le stanze sottostanti, senza sprecare calore in un vano che non usi.

Mansarda

In caso tu abbia una mansarda abitata, è meglio applicare l’isolante all’esterno, sotto la copertura finale, per non ridurre la superficie interna. Puoi anche isolare dall’interno, ma tieni presente che ridurrà lo spazio in cui vivi.

Isolare finestre e infissi

Puoi provare le pellicole adesive. Esistono due tipi di pellicole adesive che consentono
di migliorare la prestazione termica.

Pellicole solari
riflettenti

Particolarmente indicate per le superfici trasparenti esposte a sud, limitano l’ingresso della luce solare. Sono utili in estate, ma tengono fuori il caldo in inverno.

Pellicole
basso emissive

Consentono di ridurre la dispersione di calore verso l’esterno.

Esistono tuttavia soluzioni più efficaci, che migliorano definitivamente e senza controindicazioni la capacità della tua abitazione di rimanere calda anche d’inverno.

Puoi cambiare
soltanto i vetri

Se gli infissi sono ancora in buone condizioni. Sono disponibili vetri che schermano dalla luce solare oppure che offrono un elevato isolamento termico (doppi o tripli), anche negli angoli degli infissi.

Puoi sostituire tutti
gli infissi

È la soluzione più efficace. Ne esistono in PVC, robusti ma limitati nella scelta estetica. Oppure in legno, con un ottimo isolamento termico e adatti a case più classiche.

Elettrodomestici
efficienti, consumi
efficienti

Rendere efficiente la tua casa non significa soltanto mantenere il calore all’interno. Se hai già un impianto che produce energia elettrica, come il fotovoltaico, sai bene che spesso non è facile sfruttare al meglio l’autoconsumo.

I pannelli fotovoltaici producono energia durante le ore diurne. Per sfruttarla al massimo, puoi investire in elettrodomestici programmabili che lavorano quando non sei in casa, come lavatrici e lavastoviglie di ultima generazione.

l’etichetta energetica è molto utile per una scelta informata sull’acquisto degli elettrodomestici. L’etichetta riporta il consumo di energia (kWh) dalla A (più efficiente) alla G (meno efficiente) insieme ad altri parametri interessanti a seconda del prodotto. Per esempio comparare il rumore prodotto da una lavatrice rispetto ad un’altra ti consente di sapere se puoi usarla anche nelle ore notturne.

Un altro ottimo modo è quello di combinare diversi impianti a energia pulita. Con una pompa di calore al posto della caldaia, che lavora costantemente per mantenere la temperatura, puoi sfruttare l’energia prodotta di giorno e trovare la casa calda al tuo rientro la sera.

Tieni a mente

L’etichetta energetica è molto utile per una scelta informata sull’acquisto degli elettrodomestici. L’etichetta riporta il consumo di energia (kWh) dalla A (più efficiente) alla G (meno efficiente) insieme ad altri parametri interessanti a seconda del prodotto. Per esempio comparare il rumore prodotto da una lavatrice rispetto ad un’altra ti consente di sapere se puoi usarla anche nelle ore notturne.

Un altro ottimo modo è quello di combinare diversi impianti a energia pulita. Con una pompa di calore al posto della caldaia, che lavora costantemente per mantenere la temperatura, puoi sfruttare l’energia prodotta di giorno e trovare la casa calda al tuo rientro la sera.

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È il momento di
cambiare energia.
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