Soluzioni migliori del gas per riscaldare e cucinare nelle nostre case esistono già. Molte famiglie italiane le hanno già scelte, per tanti buoni motivi: abbassare le bollette, aumentare il valore della casa, non danneggiare la salute e l’ambiente e usare energie pulite prodotte localmente.
“Chiudi col gas” apre gli occhi sui limiti e i rischi del gas per uso domestico e presenta le alternative migliori per clima, salute e economia, per produrre energia, riscaldare casa e cucinare.
La dipendenza dal gas costa all’Italia la perdita di controllo sui prezzi dell’energia e comporta bollette astronomiche per i consumatori, lasciandoci in balia di Paesi fornitori poco affidabili, come la Russia. Più di un terzo del fabbisogno nazionale di gas, va verso le case per riscaldamento e cottura.
Ci sono 20 milioni di vecchie caldaie a gas installate in Italia che rilasciano sostanze tossiche nell’aria. Le stufe a gas, presenti nella gran parte delle case, sono all’origine di migliaia di casi di asma nei bambini ogni anno.
Essendo una fonte fossile, il gas contribuisce gravemente al cambiamento climatico che sta danneggiando il Bel Paese e minacciando città e i sistemi agricoli con siccità, alluvioni e ondate di calore. In Italia, gli edifici sono responsabili di circa il 30% della domanda di energia e 24% delle emissioni nocive per il clima.
Per questo “Chiudi col gas” vuole informare su quali soluzioni esistono per rendere casa propria piú efficiente e sostenibile, su bonus e incentivi disponibili per effettuare la transizione e perché conviene farlo.
Ristrutturare la propria casa per renderla efficiente, produrre energia sul tetto o con i vicini e usare impianti di riscaldamento e cottura alimentati da energie rinnovabili possono far risparmiare, aumentare il valore dell’immobile e proteggere la salute della propria famiglia. Una pompa di calore usa dalle 3 alle 5 volte in meno di energia di una caldaia a gas, portando a risparmi in una casa efficiente fino al 77% percento in meno in bolletta. Se l’energia è autoprodotta, per esempio con fotovoltaico sul tetto, i risparmi arrivano al 90%. Tutto questo con lo stesso comfort e migliore qualità dell’aria in casa.
“Chiudi col gas” é lanciato da una partnership di organizzazioni che si occupano di tutela dei consumatori e dell’ambiente (CLASP, ECCO Think Thank, Legambiente, Kyoto Club, WWF Italia) con il supporto finanziario della Fondazione Europea per il Clima. Per saperne di più, seguici su Instagram e Facebook.